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Come ancorare una barca in sicurezza e perché è utile un assistente smart

Guida alle operazioni in mare: come ancorare una barca?

Il processo mediante il quale un’imbarcazione viene fissata in modo stabile a un punto sul fondo dell’acqua viene chiamato ancoraggio. Questa operazione è utilissima per fermare la barca specialmente quando si è in mare aperto e non vi è un ormeggio a disposizione.

In particolare quando ci si ferma per una sosta, magari per un’escursione o un bagno, quando si pesca o semplicemente si vuole riposare, l’ancoraggio è un modo per mettere in sicurezza l’imbarcazione.

In questo articolo vogliamo spiegare come ancorare una barca in totale sicurezza e quali sono le differenze rispetto all’ormeggio.

Ecco cosa serve per ancorare una barca!

In questa guida su come ancorare una barca, la prima cosa da vedere è l’equipaggiamento che occorre per eseguire questa procedura nel modo corretto e in totale sicurezza.

Gli elementi principali per ancorare un’imbarcazione sono:

  • Ancora: un oggetto realizzato in metallo molto pesante in grado di affondare nel fondo dell’acqua e fornire una trazione sufficiente per mantenere la barca ferma. Le ancore possono avere forme diverse, ma comunemente sono a uncino o ad aratro.
  • Cima (o catena) che collega la barca all’ancora;
  • Galleggiante (boa): collegato all’estremità della cima dell’ancora, serve ad agevolarne il recupero e per indicarne la corretta posizione sott’acqua.

Come ancorare una barca step by step

Saper ancorare bene una barca è fondamentale per garantire sicurezza all’imbarcazione e a tutte le persone a bordo. Un buon ancoraggio è fondamentale anche per prevenire danni alle barche vicine.

Vediamo ora come ancorare una barca e quali sono i passaggi fondamentali da eseguire.

  • Scegli il punto di ancoraggio: cerca un’area adatta ad ancorare la barca, in cui il fondale sia compatibile con la tua ancora, considerando la protezione da vento e onde.
  • Prepara ancora e cima: assicurati che l’ancora sia in buone condizioni e la cima abbastanza lunga per poterti fermare nel punto individuato
  • Raggiungi il punto di ancoraggio: posiziona la barca in modo che la prua sia contro vento, poi riduci la velocità
  • Lancia l’ancora: lascia che l’ancora scorri liberamente finché non ti accorgi che ha toccato il fondo
  • Fai marcia indietro a velocità ridotta: questo passaggio aiuta a fissare l’ancora sul fondo
  • Controlla se la barca è stabile: dopo aver fermato il motore controlla i punti di riferimento sulla terraferma per accertarti che la barca non si muova. Se ti accorgi che la barca non è salda è meglio ripetere la procedura di ancoraggio

In caso di particolari condizioni meteo o se il mare è un po’ mosso, puoi decidere di utilizzare altre cime di ancoraggio, da fissare sui lati o a poppa. Inoltre è opportuno monitorare di tanto in tanto l’ancoraggio per assicurarsi che la barca non si stia muovendo.

Quando sei pronto per ripartire, recupera l’ancora lentamente facendo marcia avanti. Puliscila rimuovendo eventuali detriti e riponila in modo sicuro.

Qual è la differenza tra ancoraggio e ormeggio?

Abbiamo visto come ancorare una barca e cosa serve per eseguire questa operazione. Scopriamo ora in cosa si differenzia dall’ormeggio.

L’ancoraggio serve a fermare una barca in acque aperte, dove non ci sono strutture fisse e quindi si procede a fissare l’imbarcazione, grazie appunto all’ancora, sul fondo. Con l’ormeggio, invece, si fissa la barca a una struttura fissa, come un molo, con cime. Gli ormeggi possono essere utilizzati nei porti e nelle aree designate per gli attracchi.

Come la tecnologia aiuta le procedure di messa in sicurezza della barca?

Ora che sai come ancorare una barca e qual è la differenza tra ancoraggio e ormeggio, potrai ben immaginare come entrambe le operazioni debbano essere effettuate in modo accurato per evitare danni alla tua imbarcazione e a quelle vicine.

Per quanto riguarda l’ormeggio esiste uno strumento che è in grado di agevolare tutta la procedura, rendendola estremamente pratica e sicura, mettendoti nelle condizioni di eseguirla in qualsiasi momento, senza l’ausilio di un assistente sulla banchina.

Parliamo di Moorsimply, l’assistente all’ormeggio smart che può essere azionato da remoto grazie a un comando a distanza. Il suo braccio meccanico ti porge le cime in modo che tu possa portare a termine tutte le procedure di ormeggio in autonomia.

Se vuoi ulteriori informazioni su Moorsimply compila il modulo di contatto sul sito e chiedi tutto ciò che ti interessa conoscere. Saremo lieti di fornirti tutte le informazioni su questa tecnologia innovativa per te e la tua barca.

Ormeggia in autonomia anche tu

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